La sera fiesolana – D’Annunzio

Componimento di Alcyone, questa poesia presenta la personificazione della sera, la musicalità e la sensualità.

Il poeta a Fiesole descrive il sopraggiungere quieto sulla campagna della sera, umanizzata e trasfigurata nella donna amata: “Laudata sii pel tuo viso di perla”. Sono presenti accostamenti di immagini di paesaggi e piante che richiamano i temi dannunziani dell’estasi amorosa, dell’immedesimazione dell’uomo con la natura.

La prima strofa si apre con una delle parole-chiave del componimento, “fresche”, perchè ciò che vuole comunicare è un’idea di freschezza, di pace e dolcezza, simbolizzate dall’avvento della sera.

La seconda strofa si apre con la parola-chiave “dolci”, descrivendo poi nuovamente un paesaggio di campagna e alberi.

Nella terza strofa incese evoca immagini fantastiche di paesi remoti e misteriosi. SI trova una personificazione delle colline fiesolane, che diventano labbre di una donna pronte ad aprrsi per rilevare un segreto.